La circolare n. 7/2018 dell’Agenzia delle Entrate aggiorna la guida relativa agli oneri deducibili e detraibili dall’IRPEF ed ai crediti d’imposta
Le novità riguardano:
- la detraibilità al 19% delle spese sostenute per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali;
- l’aumento a 717 euro del limite delle spese d’istruzione per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado, che possono essere detratte al 19%;
- l’ampliamento della detraibilità al 19% delle spese sostenute dagli studenti universitari “fuori sede” per i canoni di locazione; il requisito della distanza, infatti, si intende rispettato anche se l’Università è situata all’interno della stessa Provincia ed è ridotto a 50 chilometri per gli studenti residenti in zone montane o disagiate;
- percentuali di detrazione più ampie per le spese sostenute per gli interventi antisismici effettuati su parti comuni di edifici condominiali e per gli interventi che comportano una riduzione della classe di rischio sismico (c.d. sisma-bonus);
- percentuali di detrazione più ampie per alcune spese per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali (c.d. eco-bonus).
E’ possibile detrarre il 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali
La detrazione delle spese sostenute per gli interventi antisismici è possibile su:
- edifici ubicati nelle zone sismiche 1, 2 e 3 di cui all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2003 n. 3274;
- costruzioni adibite ad abitazione, anche diversa da quella principale, e ad attività produttive.
La detrazione del 75% (in caso di riduzione di una classe di rischio) o dell’85% (in caso di riduzione di due classi di rischio) si calcola sul prezzo di acquisto della singola unità immobiliare, come riportato nell’atto pubblico di compravendita, entro un ammontare massimo di 96.000 euro.