La Regione ha stanziato contributi a fondo perduto per giovani coppie, famiglie e singoli under 40 che comprano case già esistenti (non nuove costruzioni) o le ristrutturano in 119 comuni appenninici dell’Emilia-Romagna.

Il contributo va da 10 mila a 30 mila euro.

Le domande si presentano dal 15 settembre al 15 ottobre 2020. Il bando è pubblicato qui https://bit.ly/2yAxIrh

Il contributo è destinato a fondo perduto ai nuclei familiari residenti o che si trasferiscano nei Comuni montani per:
a) l’acquisto della prima casa in proprietà, per case già esistenti alla data di pubblicazione del bando;
b) per recuperare la prima casa con lavori che godono delle agevolazioni fiscali vigenti;
c) per un mix delle due modalità sopra riportate

Il contributo compre la spesa direttamente sostenuta dal beneficiario e rimasta effettivamente a suo carico, al netto degli sgravi fiscali ove applicabili.
Il beneficiario si deve obbligare ad assicurare la quota di cofinanziamento necessaria per l’attuazione dell’intervento.
Il contributo richiedibile va da 10.000 € a 30.000 €, ed è pari:
a) per l’acquisto al 50% dei costi di acquisto;
b) per il recupero all’importo a carico del beneficiario non portato in detrazione fiscale, comunque non superiore al 50% delle spese effettivamente sostenute.
In caso di operazione mista si eroga la quota per l’acquisto e poi la quota di recupero eventualmente ancora spettante, nel limite di 30.000 euro.

Sono ammissibili esclusivamente le seguenti tipologie di spesa:
- per l’acquisto, quanto risulta dall’atto notarile incluse le imposte;- per i lavori (IVA inclusa) eseguiti su immobili destinati o da destinarsi a prima casa, che siano agevolati ai sensi dell’art. 16-bis del DPR 917/1986 e pagate tramite bonifico bancario.
Pertanto, a puro titolo indicativo non sono ammissibili: spese notarili, spese bancarie di qualunque genere, spese di intermediazione, spese tecniche o di progettazione, altri oneri connessi ai lavori.
Non sono ammissibili spese relative a lavori su parti condominiali o su pertinenze, per case in categoria A/1, A/8 e A/9, per immobili non catastalmente censiti.
Le spese non devono essere antecedenti alla data di approvazione del presente bando.
L’atto di compravendita dovrà essere stipulato entro 9 mesi dalla data di approvazione della graduatoria.
I lavori di ristrutturazione dovranno essere ultimati entro 2 anni dalla data di approvazione della graduatoria.
Al termine delle scadenze sopraindicate il nucleo familiare deve prendere la residenza anagrafica nell’alloggio.
Può presentare domanda uno dei componenti del nucleo familiare, purché maggiorenne, il quale sarà individuato come beneficiario ai fini del Bando.
Almeno uno dei componenti il nucleo familiare deve essere residente o svolgere un’attività lavorativa in Emilia-Romagna, essere nato dopo il 1 gennaio 1980 possedere un ISEE del nucleo familiare non superiore a 50.000 euro (60.000 euro per i singoli intenzionati a convivere more-uxorio od a costituire una unione civile che sono anagraficamente inseriti in altro nucleo familiare, purché si distacchino costituendo un nucleo familiare a sé stante.
La domanda va fatta collegandosi dalle ore 12,00 del 15/09/2020 alle ore 12,00 del 30/10/2020 alla pagina del portale regionale nella sezione Bandi dell’AreaTematica Territorio (http://territorio.regione.emilia-romagna.it).

Comments are closed.

preload preload preload